Nei primi anni del XVI secolo, a causa delle guerre d'Italia (1494-1559) iniziate con l'invasione della penisola da parte di Carlo VIII di Francia, il Regno di Napoli fu sottoposto, per più di due secoli, a diverse potenze europee che ne affidarono il governo a un viceré (Aragona e poi Spagna fino al 1707, Austria fino al 1734).

Viceré francesi (1495 e 1501-1504)

Nominati da Carlo VIII di Francia (1495)

Durante il regno di Ferdinando II (Ferrandino), il Regno di Napoli fu invaso da Carlo VIII di Francia. Il sovrano francese, che rivendicava il trono di Napoli in qualità di discendente degli Angioini, fu proclamato re di Napoli nel 1495.

Carlo, dovendo tornare in Francia a causa della lega creata contro di lui, nominò in sua assenza un viceré:

Nominati da Luigi XII di Francia (1501-1504)

Durante il regno di Federico I, il Regno di Napoli fu invaso da Luigi XII di Francia. Il sovrano francese adottò nel 1501 il titolo di Rex Neapolis.

I generali che re Luigi nominò suoi viceré furono:

Viceré aragonesi e spagnoli (1503-1707)

Ferdinando II d'Aragona detto il Cattolico, imparentato con Federico I, invase a sua volta il regno. La guerra tra le due potenze si concluse nel 1503 con la vittoria spagnola nella battaglia del Garigliano. Gonzalo Fernández de Córdoba, comandante delle forze spagnole, entrò a Napoli il 14 maggio e fu il primo viceré spagnolo della città. Da questo momento il Regno di Napoli entrò a far parte dei possedimenti della Corona d'Aragona.

Il viceré veniva nominato dal Consiglio di Stato, presieduto dal Re, su proposta del Supremo Consiglio d'Italia (fino al 1556 del Supremo e Reale Consiglio di Aragona). Nel periodo in cui era impegnato in campagne militari, in affari diplomatici, o in altri importanti uffici di Stato, il viceré veniva sostituito da un luogotenente generale da lui stesso nominato.

Sono evidenziati in giallo i luogotenenti generali ed i viceré nominati ad interim.

Nominati da Ferdinando II d'Aragona (1503-1516)

Nominati dall'imperatore Carlo V (1516-1554)

Nominati da Filippo II di Spagna (1554-1598)

Nominati da Filippo III di Spagna (1598-1621)

Nominati da Filippo IV di Spagna (1621-1665)

Nominati da Carlo II di Spagna (1665-1700)

Nominati da Filippo V di Spagna (1700-1707)

Viceré austriaci (1707-1734)

Nel 1707, durante la guerra di successione spagnola, il Regno di Napoli fu occupato dall'esercito austriaco. Il Regno divenne però ufficialmente parte dei domini asburgici solo con il trattato di Utrecht che pose fine alla guerra nel 1713, quando l'imperatore del Sacro Romano Impero, Carlo VI d'Asburgo, fu riconosciuto re di Napoli dalle potenze europee.

Il passaggio della città dal viceregno spagnolo a quello austriaco avvenne secondo le modalità di un semplice avvicendamento: il 7 luglio 1707 Georg Adam von Martinitz, primo viceré austriaco venuto al seguito dell'esercito imperiale, prese possesso del Palazzo Reale, sede del governo, che fino al giorno prima aveva ospitato l'ultimo viceré spagnolo.

I viceré austriaci furono:

Viceré nominati da Carlo di Borbone (1735 e 1744)

Il vicereame austriaco terminò nel 1734 a causa della guerra di successione polacca, quando don Carlo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, conquistò il regno e gli restituì l'originaria indipendenza, fondando la dinastia dei Borbone di Napoli.

Carlo nominò dei viceré in due occasioni:

Residenze vicereali

Note

Note esplicative e di approfondimento

Note bibliografiche

Bibliografia

  • (ES) Joan Lluís Palos Peñarroya, La Mirada Italiana: Un relato visual del imperio español en la corte de sus virreyes en Nápoles, Publicacions de la Universitat de València, 2010
  • (ES) Adolfo Carrasco y Sáiz, Icono-biografía del generalato español, Madrid, Imprenta del Cuerpo de Artillería, 1901
  • (ES) Ricardo Magdaleno Redondo, Joaquin Pérez Villanueva, Papeles de estado de la correspondencia y negociación de Nápoles : virreinato, Catálogo XVI. Valladolid: CSIC; Universidad de Valladolid, 1942
  • (ES) José Raneo, Martín Fernández de Navarrete, Libro donde se trata de los virreyes, lugartenientes del Reino de Nápoles y de las cosas tocantes a su grandeza, in Colección de documentos inéditos para la historia de España, tomo XXIII, Madrid, 1853
  • Catello Salvati, Le fonti archivistiche per il viceregno austriaco, pp. 215–275 in Archivio Storico per le province napoletane, n. XCVIII, a. XIX terza serie, 1980, Napoli, Società napoletana di storia patria
  • Giuseppe Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello: politica, cultura, società, Sansoni Editore, Firenze, 1982
  • Giuseppe Coniglio, I vicerè spagnoli di Napoli, Fausto Fiorentino, 1967

Voci correlate

  • Sovrani dei regni di Sicilia e di Napoli
  • Viceré di Sicilia
  • Regno di Napoli

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su viceré di Napoli

Collegamenti esterni

  • (ES) Visiones cruzadas: Los virreyes de Nápoles y la imagen de la Monarquía de España en el Barroco

AUTOGRAFO DI CARLO BORROMEO ARESE VICERé DI NAPOLI ARRESTO NOBILE ROMANO

UNA PASSEGGIATA IN UN VICOLO DI NAPOLI (Ecce Homo) Come le Aquile

Cosa vedere a Napoli

IL cielo sopra i vicoli di Napoli Foto Immagini esperimenti

Facciata del Palazzo del Viceré in Napoli. Salmon Thomas Barnebys